Il vaso giusto per ogni pianta: la guida completa
- 23 Maggio 2024
- Posted by: Redazione
- Categoria: Complementi d'arredo, Vasi e fioriere
Quando si tratta di coltivare e prendersi cura delle piante, la scelta del vaso giusto è cruciale per garantire la salute e la crescita ottimale di ogni specie. Ogni varietà ha infatti esigenze specifiche: alcune richiedono molta umidità, altre ne preferiscono poca; alcune hanno bisogno di molta terra per affondare le radici in profondità, altre invece preferiscono spazi più ristretti. Conoscerle e scegliere il vaso adatto è essenziale per farle prosperare, sia che si tratti di piante da interno o da esterno.
Orchidee: eleganza e bellezza
Le orchidee sono piante eleganti che richiedono cure particolari. Il vaso ideale per le orchidee deve favorire un buon drenaggio e un’adeguata aerazione delle radici. Per questo motivo, i vasi trasparenti in plastica sono spesso la scelta migliore poiché permettono di monitorare lo stato delle radici e il livello di umidità del substrato. In alternativa, i vasi in rete o con ampie aperture sui lati possono essere utilizzati per garantire una buona circolazione dell’aria. È importante evitare i vasi troppo grandi, poiché le orchidee preferiscono spazi contenuti che imitano il loro habitat naturale. Tra le proposte presenti nel catalogo Vasar Esplorando, è possibile trovare modelli Kare, Orchidea o Orval perfetti per accogliere le orchidee e garantire uno stile elegante e minimal.
Piante fiorite da balcone: colore e praticità
Le piante fiorite da balcone, come i gerani, le petunie o i ciclamini, aggiungono colore e vivacità agli spazi esterni. I vasi in plastica sono una scelta eccellente per queste piante, poiché sono leggeri e facili da spostare per consentire comodamente le pulizie. Inoltre, sono disponibili in una vasta gamma di colori e design. Tra i materiali comuni per vasi e fioriere, la plastica è proprio tra le più indicate perchè trattiene l’umidità meglio di altri materiali come la terracotta o il cemento, il che è utile durante i mesi più caldi. Fondamentale assicurarsi che il vaso abbia fori di drenaggio per evitare ristagni d’acqua. La presenza di sottovasi integrati, coordinati al vaso, può aiutare a mantenere un livello di umidità costante, senza rinunciare ad un balcone ordinato e stiloso. Modelli della linea Vasar Flow, nella collezione Olimpo (come i vasi Venere o Atena) sono disponibili in moltissime varianti colore, per creare combinazioni di tonalità o monocromatiche varie e interessanti.
Piante Grasse: resistenza e drenaggio
Le piante grasse, come cactus e succulente, necessitano di vasi con un eccellente drenaggio. I vasi in materiale plastico riciclabile, specialmente quelli progettati con fori di drenaggio multipli, sono ideali per garantire che l’acqua in eccesso possa fuoriuscire rapidamente. Questi vasi sono leggeri e facili da maneggiare, perfetti per le piante che devono essere spostate frequentemente. È importante scegliere vasi non troppo grandi, poiché le piante grasse preferiscono spazi ristretti che favoriscono una rapida evaporazione dell’acqua. L’uso di substrati specifici per succulente è essenziale per garantire un rapido drenaggio e una buona aerazione delle radici. Scopri i modelli Vasar della collezione Vasar Class per trovare la tipologia più adatta. Tra questi, anche la collezione Equa, prodotta con plastica totalmente riciclata e, a loro volta, riciclabili o la linea Texas, anch’essa disponibile con sottovaso integrato.
Piante aromatiche: freschezza e utilità
Le piante aromatiche, come basilico, rosmarino e timo, sono ideali da coltivare in cucina o sul balcone. I vasi in plastica sono perfetti per queste piante, poiché trattengono meglio l’umidità rispetto alla terracotta, un vantaggio per le piante che necessitano di un’irrigazione frequente. È importante scegliere vasi di dimensioni adeguate alla crescita della pianta e garantire un buon drenaggio per evitare ristagni. Il basilico, ad esempio, è proprio tra quelle piante aromatiche che necessitano di essere trapiantate, subito dopo l’acquisto, in vasi spaziosi per favorirne la crescita. L’uso di sottovasi può aiutare a mantenere un livello di umidità costante, particolarmente utile durante l’estate.
Arbusti sempreverdi: stabilità e spazio
Gli arbusti sempreverdi, come il bosso o il viburno, richiedono vasi robusti e spaziosi. In questi casi la scelta può ricadere sui vasi in plastica (purchè robusti e di ottima qualità), poiché combinano leggerezza e resistenza agli agenti atmosferici. Questi vasi offrono stabilità senza il peso eccessivo della terracotta o del cemento, facilitando lo spostamento delle piante quando necessario. Tuttavia, i vasi in terracotta rimangono un’ottima alternativa grazie alle loro eccellenti proprietà di traspirazione, che aiutano a mantenere le radici fresche e prevenire ristagni d’acqua. La terracotta è anche molto resistente agli sbalzi termici (quindi è particolarmente adeguata agli spazi esterni) e conferisce un’estetica naturale e tradizionale che può arricchire qualsiasi giardino o terrazzo. In ogni caso è fondamentale scegliere vasi abbastanza grandi da permettere lo sviluppo delle radici e garantire buoni fori di drenaggio per prevenire ristagni d’acqua. Nel catalogo della linea Abruzzo Vasi di Telcom, è disponibile un’ampia varietà di modelli, prodotti in Italia con l’esclusiva terracotta Galestro.
Piante da interno: estetica e funzionalità
Le piante da interno, come ficus, pothos e sansevieria, richiedono vasi che siano sia funzionali che estetici. Per la varietà di stili e tipologie disponibili in commercio, i vasi in materiale termoplastico sono perfetti per integrarsi con l’arredamento domestico. Grazie alle avanzate tecnologie di stampaggio – rotazionale o a iniezione, essi sono facilmente reperibili nei centri specializzati in giardinaggio in vari colori e design, permettendo di abbinare facilmente il vaso allo stile della casa. La collezione Class di Vasar offre una varietà di modelli, colorazioni e finiture (come l’esclusivo effetto tessile della linea Bali) capaci di integrarsi e valorizzare lo stile di ogni ambiente. È altresì importante che i vasi abbiano fori di drenaggio per evitare l’accumulo di acqua alle radici. Per le piante che richiedono umidità costante, come il pothos, l’uso di cache-pot senza fori di drenaggio può essere una soluzione, a patto che si controlli attentamente l’irrigazione per prevenire ristagni. L’uso di sottovasi con ghiaia può aiutare a mantenere un ambiente umido senza rischiare di danneggiare le radici.