Piante dai poteri rinfrescanti: le alleate eco-sostenibili dell’estate
- 19 Luglio 2023
- Posted by: Redazione
- Categoria: Complementi d'arredo, Giardinaggio, Vasi e fioriere
Con l’arrivo delle stagioni calde e le estati che, anno dopo anno diventano sempre più torride, mantenere un ambiente fresco e confortevole all’interno delle case è diventata una priorità. L’aria condizionata è senz’altro la scelta obbligata in molti ambienti ma forse non tutti sanno che c’è un modo naturale ed elegante per contrastare afa e umidità: le piante. Oltre al loro ruolo ornamentale, molte varietà di piante sono dotate di sorprendenti capacità rinfrescanti, aiutando a mantenere la temperatura e l’umidità a livelli ottimali. Esploriamo in dettaglio alcune di queste piante, capaci di trasformare i nostri spazi domestici.
Il potere rinfrescante delle piante
La capacità delle piante di rinfrescare gli interni delle case deriva principalmente dal processo di evapotraspirazione. Durante questo processo, le piante assorbono acqua dalle radici e rilasciano vapore acqueo attraverso le foglie. L’evaporazione dell’acqua dal tessuto vegetale riduce la temperatura circostante, producendo un effetto rinfrescante, aiutando a mantenere un’adeguata umidità dell’aria, migliorando il comfort interno e riducendo la secchezza tipica degli ambienti climatizzati.
Naturalmente questo effetto “rinfrescante” prodotto dalle piante non può essere considerato un sostituto del condizionatore nelle giornate più torride, soprattutto in aree geografiche come quella Mediterranea, caratterizzate da ondate di calore particolarmente intense. Tuttavia, ciò non diminuisce il valore di queste piante come coadiuvanti al comfort domestico con, in più, il vantaggio inestimabile di essere eco-sostenibile.
I condizionatori d’aria, sebbene molto efficaci nel raffreddare gli ambienti, hanno un impatto significativo sull’ambiente e sul consumo energetico domestico. La loro attivazione richiede l’uso di energia elettrica, spesso generata da fonti non rinnovabili, che gioca un ruolo importante nelle emissioni di gas serra. D’altro canto invece, le piante non consumano energia elettrica per liberare aria fresca. Esse si affidano ai processi naturali per contribuire a moderare le temperature interne degli ambienti, riducendo l’impronta ecologica di ogni nucleo domestico.
Inoltre, le piante migliorano la qualità dell’aria che respiriamo all’interno delle case. Riducendo i livelli di inquinanti, come formaldeide e benzene, creano un ambiente più sano e sicuro. Alcune varietà di piante, come l’aloe vera e l’albero della gomma (Ficus elastica), sono addirittura in grado di assorbire le particelle sospese nell’aria, migliorando notevolmente la qualità dell’aria interna.
Senza contare che la loro presenza crea un’atmosfera rilassante e serena, promuovendo una sensazione di benessere e di connessione con la natura, che può avere un impatto positivo sulla percezione della temperatura.
Molte sono le cosiddette “piante rinfrescanti” ovvero quelle che hanno il potere di migliorare il comfort climatico della casa. Tra queste ne troviamo alcune che ben si prestano anche alla vita in appartamento.
1. Filodendro (Philodendron)
Il filodendro è una delle piante d’appartamento più popolari e graziose. Le sue grandi foglie verdi non solo aggiungono fascino estetico agli interni, ma aiutano anche a purificare l’aria e a rinfrescarla. Il filodendro è particolarmente efficace nell’assorbire le sostanze chimiche nocive presenti nell’aria, come il formaldeide e il benzene, mantenendo così un ambiente più salubre e fresco.
2. Pothos (Epipremnum aureum)
Il pothos è un’altra pianta da interno estremamente resistente e versatile, apprezzata per la sua capacità di crescere in condizioni di luce variabili. Le sue foglie a forma di cuore sono un piacere per gli occhi, ma la sua principale attrattiva è la sua abilità nel migliorare la qualità dell’aria. Filtra le tossine presenti nell’ambiente, rendendolo più puro e, allo stesso tempo, contribuisce a mantenere una temperatura fresca e piacevole.
3. Sansevieria (Sansevieria trifasciata)
Comunemente nota come “lingua di suocera”, la sansevieria è rinomata per la sua robustezza e la facilità di coltivazione. È una pianta che lavora silenziosamente per rinfrescare l’aria. Durante la notte, questa pianta produce ossigeno e assorbe anidride carbonica, contribuendo a regolare i livelli di umidità e temperatura, ideali per promuovere un sonno ristoratore.
4. Aloe Vera (Aloe barbadensis miller)
L’aloe vera è una pianta conosciuta per le sue proprietà curative per la pelle, ma pochi sanno che possiede anche virtù rinfrescanti. Le sue foglie succulente contengono un gel trasparente che rilascia umidità nell’ambiente attraverso il processo di evapotraspirazione. Questo non solo riduce la temperatura circostante ma aiuta anche a mantenere l’aria più fresca e idratata.
Ficus Elastica
La pianta della gomma, così chiamata comunemente, può essere un’ottima alleata nel tenere sotto controllo la qualità dell’aria. Maggiore è la dimensione e il numero delle sue foglie, più alta è la capacità di raffrescamento. Anche se si tratta di piante di piccole dimensioni, magari appena acquistate nel vivaio di riferimento, la pianta della gomma, ha foglie già abbastanza grandi da essere efficaci nel rimuovere le tossine dall’ambiente in cui viene posizionata, come la formaldeide. Basta ricordare di piantarla in un vaso d’arredo abbastanza grande da favorire la sua crescita e mantenere il terreno sempre umido.
La scelta di piante rinfrescanti per gli interni della casa non solo aggiunge un tocco di verde alla nostra decorazione, ma avvicina anche alla natura, promuovendo un ambiente più sano e confortevole. La combinazione di estetica e funzionalità di queste piante rinfrescanti offre una soluzione ecologica e piacevole per mantenere i nostri spazi vitali più vivibili durante le calde giornate estive. Pertanto, la prossima volta che cercherete un modo naturale per rinfrescare la casa, invece di aumentare i livelli di aria condizionata, date una chance alle piante rigeneranti – non ve ne pentirete!