Piante antinquinamento per migliorare la qualità dell’aria in casa

Oltre a essere un elemento d’interior design molto bello (come i trend social suggeriscono da tempo), circondarsi di piante in casa ha molti effetti benefici sull’umore e sulla salute dei suoi abitanti. Un tocco di verde infatti non solo rende le stanze più accoglienti ma contribuisce a trasmettere una sensazione di maggiore connessione con la natura. Se scelte nelle specie giuste poi, le piante hanno la capacità di depurare gli ambienti chiusi, riducendo in modo significativo la concentrazione di sostanze inquinanti. Esistono infatti piante antinquinamento che trasformano la casa in un luogo più sano: alcune sono semplici da curare, altre richiedono delle attenzioni in più, ma tutte meritano di ritagliarsi un posticino in casa…e nel nostro cuore!

Perché è importante avere piante che purificano l’aria

La risposta sembra quasi banale e scontata, è importante perché le piante aiutano a migliorare la qualità della vita consentendoci di respirare dell’aria più sana, cosa davvero rara al giorno d’oggi soprattutto per chi vive in città. Il tipo di vegetazione che decideremo d’inserire nel nostro appartamento condizionerà notevolmente il tipo di aria che respiriamo perché ogni specie ha delle proprietà specifiche. Alcune eliminano lo smog proveniente dall’esterno, il fumo di sigaretta o le sostanze tossiche presenti negli spray, nei detergenti e in altri prodotti di uso quotidiano. Altre invece sono in grado di assorbire l’umidità contribuendo ad evitare la formazione di muffe. Approfondiamo questo argomento andando a esaminare alcune piante consigliate per gli ambienti casalinghi.

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Le tipologie di piante antinquinamento

Sansevieria trifasciata ‘Laurentii’

La Sansevieria è conosciuta dalla maggior parte delle persone come Lingua di Suocera. Si tratta di una pianta perfetta da utilizzare in bagno o in zone poco illuminate della casa dove riesce tranquillamente a trovare un habitat ideale. In casa è un’ottima alleata in quanto, oltre a purificare l’aria, è efficacissima nell’annientare le sostanze pericolose presenti nei prodotti per la pulizia, nella carta igienica o nei tessuti per la cura personale.

L’Aloe Vera

L’Aloe è perfetta per coloro che hanno molta familiarità con le piante e non pensano di avere un pollice verde perché non richiede particolari cure. Basta posizionarla in un vaso in luogo della casa ben illuminato e bagnarla molto poco. Sceglierla per il proprio appartamento risulterà vincente perché purifica l’aria eliminando sostanze inquinanti come benzene e formaldeide. Inoltre in pochi sanno che dalle foglie di Aloe Vera è possibile estrarre una sostanza gelatinosa preziosa per la cura della pelle e dei capelli.

Ficus benjamina

Il ficus, a differenza dell’Aloe, non è una pianta antinquinamento adatta a tutti perché necessita di cure particolari, di un ambiente con la giusta umidità e deve essere innaffiata regolarmente. Ma se trattata con la giusta cura risulterà essere davvero molto longeva. La pianta di ficus andrebbe scelta perché riesce a ripulire l’aria in tempi molto rapidi: è in grado di eliminare la puzza di fumo di sigaretta e le sostanze nocive che esso rilascia oltre ad alcuni composti organici volatili.

Orchidea

Non solo le piante, anche i fiori sono ottimi alleati nella lotta all’inquinamento domestico, in più danno un tocco di colore e di vivacità alla propria casa.
Le Orchidee ad esempio, assorbono lo xilene diffuso nell’ambiente. Si tratta di una pianta che non ha bisogno di molta acqua ma di una luce costante possibilmente filtrata da vetri e tende, il luogo ideale per posizionarla è su una veranda o una finestra che viene aperta di rado.

piante in vaso in casa

Quante piante antinquinamento avere in casa?

Abbiamo capito che riservare degli spazi domestici al verde è un’ottima idea per una vita più sana. Ma concretamente, quali sono le quantità di piante antinquinamento giuste da distribuire in casa? L’ideale sarebbe inserirne 3 o 4 in 8 mq. Per farle diventare a pieno titolo parte integrante dell’ambiente sarà sufficiente scegliere dei vasi in linea con lo stile dell’arredamento. In ambienti moderni, ad esempio, di grande tendenza sono i vasi e le fioriere effetto ardesia o effetto cemento. Nelle case tradizionali invece saranno perfetti i vasi in terracotta, come quelli della linea Abruzzo Vasi, o quelli che ne riproducono fedelmente l’effetto abbinando però una maggiore leggerezza garantita dalla lavorazione dei materiali termoplastici, come quelli prodotti da Telcom per la linea Vasar.

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