5 consigli per proteggere gli animali dal freddo

Lo avreste immaginato? Anche gli animali, così come noi esseri umani, soffrono il freddo. E non parliamo soltanto di quelli che trascorrono la loro vita all’aperto ma anche dei nostri animali domestici. Pur vivendo in casa infatti si trovano spesso ad avvertire gli sbalzi di temperatura tipici del periodo invernale quando, dalle calde mura domestiche escono per una passeggiatina all’aperto.

Il problema non deve essere sottovalutato dal padrone coscienzioso in quanto gli animali, se non protetti sufficientemente dal freddo, possono rischiare di contrarre le malattie da raffreddamento. Seppur il pelo protegga l’animale consentendogli di sopportare il freddo meglio di un’essere umano, ciò non significa che l’animale non senta freddo.

Ecco perché oggi indichiamo una serie di consigli che, se attuati efficientemente, consentiranno di proteggere gli animali dal freddo dell’inverno più rigido e anche nelle giornate di pioggia.

L’abbigliamento giusto

Il primo consiglio è quello che riguarda l’acquisto di abbigliamento invernale per i vostri animali. Questi articoli ormai possono essere facilmente reperiti ovunque, sia nei petshop che semplicemente online. Ebbene, l’acquisto di abbigliamento invernale sia esso un maglioncino o un cappottino rappresenta una delle soluzioni più efficaci per garantire la protezione di alcune particolari razze di cani durante il periodo invernale. Mentre i cani di taglia grande mantengono il calore per molto più tempo grazie alla maggiore massa corporea che li isola, i cani di piccola taglia a pelo raso come il Chihuahua, non essendo dotati di sottopelo che agisce da isolante, soffrono particolarmente il freddo. In questo caso aiutarli a scaldarsi con l’abbigliamento adeguato può aiutare a farli sentire più a loro agio. Stesso caso per i cani anziani o debilitati fisicamente, specialmente se dormono all’aperto.

Una corretta alimentazione

Il secondo consiglio per proteggere gli animali dal freddo è quello di garantire loro una corretta alimentazione. Per prevenire le malattie da raffreddamento è infatti essenziale fornire una alimentazione adeguata al proprio amico animale. Proprio come noi umani infatti, l’organismo di cani, gatti o coniglietti per potersi scaldare necessita di energie che solo un buon pasto può assicurare. Una particolare attenzione deve essere prestata alla ciotola dell’acqua che deve essere sempre fresca e cambiata almeno 2 volte al giorno. Qualora l’animale viva all’esterno è sempre meglio acquistare ciotole in plastica piuttosto che in acciaio che fanno ghiacciare molto più velocemente il liquido all’interno.

alimentazione cane inverno

Spazzolare periodicamente il pelo

Il terzo consiglio è quello di spazzolare l’animale periodicamente e costantemente. Questo semplice gesto non solo sarà un momento di coccole da condividere con il vostro affettuoso amico ma lo aiuterà a migliorare la circolazione del sangue contribuendo a rinnovare il pelo che, come già detto in precedenza, riveste un fattore essenziale nel proteggere l’animale dal freddo.

Mantenere pelo e zampe asciutti

Il quarto consiglio consiste nell’evitare che l’animale, al rientro dalla sua passeggiata, possa restare con il manto e le zampette umide. Ecco perché è fondamentale asciugarli accuratamente, specialmente tra le dita delle zampe, dove frequentemente si possono rimanere residui di materiali nocivi utilizzati per sciogliere il ghiaggio.

cuccia per cane in inverno

Un caldo riparo

Il quinto consiglio, ma forse è anche il più importante, è quello di assicurare al nostro amico a 4 zampe un riparo idoneo. Una cuccia di qualità, adeguata alle sue dimensioni e che gli consenta di poter riposare tranquillamente in un luogo caldo e confortevole, magari corredato da morbidi cuscini e calde coperte. Le cucce della linea Buddy sono pensate proprio per garantire un corretto isolamento dal freddo invernale (ma anche dall’eccessiva calura estiva) grazie all’impiego di materiali termoplastici e resine di prima qualità.
Si tratta di cucce particolarmente apprezzate, in quanto semplici da pulire ed igienizzare, anche con detergenti comuni che comunque non vengono assorbiti. La qualità dei materiali garantisce che il colore della cuccia resti inalterato, anche nel caso in cui questa sia esposta al sole o alle rigide temperature dell’inverno.

Un piccolo accorgimento in più è quello di posizionare l’ingresso rivolto in direzione opposta rispetto a quella in cui soffia il vento. Così anche gli spifferi saranno scongiurati!

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